Mi chiamo Guglielmo Crotti, e sono il Direttore di AppElmo.com.
Trasmette sempre una strana sensazione l’idea di doversi presentare ai lettori di un magazine che porta il mio nome, e con i quali interagisco non appena ne ho l’occasione – sia sul gruppo Telegram, sia via email che altrove, ovunque ce ne sia l’occasione. Paradossalmente però, non avendo mai amato i personalismi, ho sempre evitato di assumere un tono paternalistico nella redazione degli articoli, incoraggiando anche chi ha scritto e scrive ancora oggi per AppElmo.com a fare lo stesso.
Quando infatti ho fondato il magazine otto anni fa, avevo un’idea ben precisa: trasformare il modo di fare comunicazione e il linguaggio usato per raccontare la tecnologia mobile e digitale; non più copia-e-incolla nè raffinati ma inaccessibili (per un pubblico non tecnico) elzeviri, ma un approfondimento serio, concreto e comprensibile. Andare a raccontare la notizia che altri non prenderebbero in considerazione, in un mondo – quello delle applicazioni, della privacy e dei diritti digitali – che diventa ogni anno che passa più integrato con le nostre vite. Non possiamo più farne a meno, ed è giusto che qualcuno lo racconti.
Si tratta dunque di un lavoro che richiede molto impegno: è più lento e certosino – difatti su AppElmo.com non c’è nemmeno lontanamente la stessa frequenza di aggiornamento che potete trovare su altre testate, ben più blasonate.
E va bene così: AppElmo.com è una testata indipendente – ma che non per questo vuole rimanere indie, ossia di nicchia. Nel mondo dell’Internet e della comunicazione digitale il tempo non è clemente con chi rimane piccolo. Vogliamo crescere.
Per questo colgo l’occasione dei festeggiamenti per fare un annuncio: a settembre arriverà la prima stagione del podcast di AppElmo.com. Così come nel 2013 AppElmo nasceva per riempire una mancanza di qualità percepita nell’ambito della stampa tecnologica, così oggi manca un approfondimento dedicato alle applicazioni nel mercato dei podcast e dei contenuti audio. Il podcast parlerà di attualità, e dunque delle novità (e delle polemiche) tecnologiche del momento, ma avrà spazio anche per approfondimento, ospiti e interviste. Il suo nome?
Tenetevi forte.
Il podcast si chiamerà AppErò! (o APPERÒ, è ancora in corso un’accesa discussione sul maiuscolo) – con punto esclamativo e tutto il resto. Sono piuttosto fiero del nome, che penso sia pienamente rappresentativo del nostro brand: è ironico, è fedele alle nostre tradizioni ed è spumeggiante al punto giusto. Come già detto, vedrà la luce a settembre. Fino ad allora potrete contattare me o la redazione per proporre già da ora approfondimenti e indicazioni che vi piacerebbe venissero trattati nel podcast – cercheremo di dare ascolto e accontentare ognuno di voi. Vi ricordo i contatti:
- [email protected] per mail, @quellodiappelmo su Telegram, @guglielmocrotti su Twitter;
- [email protected] su Telegram, @appelmoladgofficial su Telegram, @AppElmo su Twitter.
Inoltre – e qui concludo veramente – vi ricordo che siamo sempre alla ricerca di voci nuove per il nostro magazine. Non si tratta di un lavoro particolarmente retribuito, ma ho intenzione di renderlo tale e non mi dispiacerebbe farlo con qualche volto nuovo, al di là della solita cricca (nessuna offesa, solita cricca). Potete inviare i vostri curriculum a [email protected], e vi prometto che saranno studiati con cura – e no, niente “vi faremo sapere”, andiamo al sodo qui.
Con il podcast, allora, ci sentiamo a settembre. Ma non vi abbandoniamo nemmeno durante l’estate: su @appelmoladg faremo un po’ di dirette vocali (che sono come dei podcast, ma in diretta), per tenervi compagnia e per prendere confidenza con lo strumento. Vi aspetto: buona estate e ad altri otto anni di AppElmo.com!
Vorresti scrivere per AppElmo? Mettiti in gioco: stiamo cercando collaboratori! Scrivi a [email protected], e dai un’occhiata QUI per le modalità di contatto. Non essere timido!
Se non volete perdervi nè le prossime News nè gli altri articoli di AppElmo (e sappiamo che non volete), allora potete iscrivervi alla nostra newsletter inserendo il vostro indirizzo email nel form qui in basso (tranquilli, vi assicuriamo che non vi invieremo spazzatura o spam; in caso contrario, vi saremmo immensamente grati se ci segnalaste il problema).
Oppure potete seguirci sulla nostra pagina Facebook, sul nostro account Twitter e sul nostro canale Telegram! Grazie mille!