Telegram 7.1 introduce nuovi commenti ai canali, filtri per i messaggi e tanto altro!
Telegram 7.1 è stato rilasciato su Google Play e App Store, introducendo due funzioni lungamente attese dai suoi utenti (una un po’ più delle altre): la nuova funzione di commenti ai canali, ed i nuovi filtri di ricerca nelle chat. Ovviamente non si tratta delle uniche novità di questo aggiornamento, ma sono le più significative: i nuovi commenti ai canali consentono di archiviare tutti i metodi di commento precedenti, considerati piuttosto macchinosi e poco pratici; i filtri di ricerca sono invece una risposta indiretta a WhatsApp, che li aveva introdotti già da qualche mese – ovviamente, l’aggiornamento di Telegram 7.1 porta appresso qualcosa di più rispetto ad un banale filtro.
Siete pronti per scoprire tutte le novità di Telegram 7.1?
TELEGRAM 7.1: TUTTE LE NOVITÀ
COMMENTI AI CANALI E GRUPPI COLLEGATI
È passato oltre un anno da Telegram 5.7: in quell’aggiornamento di giugno il team dell’applicazione decise di dotare gli amministratori di canali Telegram di un bot (@commentsbot) che consentisse loro di dare una voce ai loro lettori attivando i commenti ai canali Telegram. L’idea, per quanto apprezzabile, si era da subito rivelata troppo macchinosa per essere definitiva: il bot aggiungeva automaticamente ad ogni post pubblicato un pulsante inline che rimandava ad una piattaforma esterna all’interno della quale ogni utente, una volta autenticatosi tramite il suo profilo Telegram, era libero di commentare il post in questione. Dato che però questo meccanismo implicava visitare un sito web esterno solamente per poter visualizzare i commenti, capitava che il bot non venisse nemmeno utilizzato per un po’ di buon, vecchio lurking.
Alcuni mesi e tanti aggiornamenti dopo – ossia, a partire da Telegram 7.1 – finalmente @commentsbot diventa obsoleto: l’applicazione introduce infatti un sistema di commento ai posti dei canali completamente integrato. Non si tratta di una scelta: ogni canale dotato di un gruppo di discussione collegato attiverà automaticamente i commenti ai canali, che verranno mostrati come una piccola slide presente al di sotto di ogni post; la slide si aggiornerà progressivamente, riportando sia il numero totale di commenti sia l’anteprima dei profili che per ultimi hanno lasciato un commento. All’interno del gruppo di riferimento, il numero di risposte viene visualizzato attraverso un indicatore posto sotto il post in questione.
I commenti non funzionano allo stesso modo per tutti: di base, ogni post dispone della sua “stanza dei commenti“ dove ogni utente può scrivere ciò che pensa senza problemi; ogni commento viene riportato però anche nel gruppo collegato al canale, di cui la stanza nei fatti non è che un’estensione. Tutti gli utenti possono scrivere e inviare ciò che vogliono, coerentemente con le regole di pubblicazione del gruppo; agli amministratori è concesso anche di pubblicare un commento anonimamente, attraverso una nuova funzione specifica.
Questa funzionalità particolare è stata ideata per categorie sensibili di amministratori di canali: persone famose, così come profili attivi in Paesi dove la libertà di espressione è ristretta ben al di sotto degli standard a cui siamo abituati – insomma, tutti coloro che non desiderano esporre il proprio profilo Telegram nella pubblicazione di commenti, ma allo stesso tempo non vogliono lasciare i propri lettori soli e abbandonati. Per ottenere l’abilitazione al commento “anonimo“, è necessario che il creatore del gruppo (e solo lui) applichi al profilo designato (anche quello del creatore stesso) il permesso “Inviare anonimamente“, presente all’interno della scheda “Amministratori” > “Permessi“.
Non è l’unica funzione che sfrutta la funzione di “stanza” dei commenti: ogni utente all’interno di un gruppo può ora visualizzare ogni conversazione (ossia messaggi-risposte-controrisposte e così via) come “thread“, ossia come stanza separata da ogni altro messaggio intercorso tra gli altri utenti non coinvolti nella conversazione. Per abilitare questa funzione (che è puramente decorativa: i messaggi inviati nel thread vengono comunque pubblicati nel gruppo) bisogna tappare sul commento parte della conversazione e cliccare su “Visualizza thread“.
FILTRI DI RICERCA
Era il giugno di quest’anno che la versione beta di WhatsApp introdusse i filtri alla ricerca: era più che naturale che il team di Telegram, fiutata la “sfida“, decidesse di introdurre una funzione analoga. I filtri alla ricerca di Telegram, che vediamo in attività a partire da questa versione di Telegram 7.1, sono simili a quelli già presenti su WhatsApp: come per l’app di chat di Zuckerberg, Telegram 7.1 permette di ricercare contenuti testuali (“Chat“), multimediali (“Media“), ipertestuali (“Link“), nonché “File“, “Musica” e messaggi vocali (sotto “Vocali“).
Non è tutto: i filtri di Telegram integrano anche un’indicazione temporale, selezionabile digitandola nella barra di ricerca (come “12 giugno”, o “ieri”). Per una ricerca più specifica, Telegram consente di optare direttamente l’anno – a seconda dell’età del vostro profilo – tramite dei bottoni che compariranno proprio al di sotto della barra di ricerca: così facendo, non dovrete cercare i “3 giugno” di ogni anno, ma solo di quello che vi interessa.
NUOVE ANIMAZIONI
Infine, Telegram 7.1 integra nuove animazioni per i suoi utenti Android. Si tratta di un insieme di tante, piccole aggiunte: quando salvate una foto nella galleria, ad esempio, vi sarà data conferma dell’avvenuto download tramite un piccolo pop-up tutto nuovo; quando mutate o riattivate le notifiche per un profilo, un altro nuovo pop-up vi segnalerà il successo dell’operazione – e così via. Ma le sorprese non finiscono qui.
Al di là delle animazioni, abbiamo trovato molto più utili le nuove funzioni di anteprima: effettuando un tap prolungato sulla foto di profilo di un utente in un gruppo, quella foto sarà ingrandita – similmente a quanto avveniva già per le anteprime delle chat dall’elenco generale delle conversazioni. Allo stesso modo, chi si è autenticato con due o più profili nella stessa app di Telegram potrà visualizzare le anteprime degli ultimi messaggi ricevuti effettuando un tap prolungato sul profilo non in uso.
Infine, nuove emoji animate – ben 18! Vi ricordiamo che per animare un’emoji è sufficiente inviarla in una conversazione, da sola e all’interno di un singolo messaggio.
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