Top3 alternative a Opera Max – R&R
Opera Max è diventata un adware: l’app di risparmio dati più famosa di Android ha cambiato faccia, diventando una fastidiosissima fonte di inopportuni banner pubblicitari e reminder troppo frequenti per essere necessari, tutte caratteristiche assimilabili ad un adware; per tale motivo l’utente medio viene spinto alla ricerca di un’alternativa che possa sostituire le funzioni quasi vitali che l’applicazione offriva e continua a mettere a disposizione, seppure con molte difficoltà. Ma esistono alternative a Opera Max che siano altrettanto valide?
La risposta non è di facile esposizione, tuttavia abbiamo trovato tre alternative a Opera Max che potrebbero fare al caso vostro: siete pronti per scoprire qual è la migliore secondo i vostri gusti ed esigenze?
03 – Onavo Extend
Nata come alternativa a Opera Max appena un anno dopo l’uscita della concorrente, Onavo Extend è l’apposita suite creata dall’omonima software house già autrice di un’ottima applicazione per l’analisi e la registrazione dei consumi di dati su smartphone, Onavo Count.
L’applicazione Onavo Extend è stata accessibile in Italia per qualche tempo, per poi essere inspiegabilmente ritirata dal mercato e posta a disponibilità limitata in alcuni settori regionali – gli USA, ad esempio; stabilmente presente ed attiva su Google Play ma virtualmente inaccessibile per gli utenti italiani, è possibile comunque scaricarne il file APK da una fonte alternativa ma sicura per poterne fare uso. Le Impostazioni dedicate sono abbastanza complete, in quanto consentono di selezionare l’utilizzo della modalità di risparmio dati anche in roaming e la qualità delle immagini; l’interfaccia di visualizzazione dei dati risparmiati potrebbe invece essere più specifica ed approfondita.
PRO: società estesa ed affidabile, Impostazioni relativamente approfondite
CONTRO: interfaccia insufficiente, irreperibilità su Google Play, privacy policy inquietante
02 – DataEye
Nonostante DataEye possa risultare misconosciuta al grande pubblico italiano la sua casa di sviluppo, LotusFlare Inc., è ben famosa presso il mondo dell’alta finanza e dei carrier telefonici per via degli ingenti investimenti eseguiti dalla compagnia, insieme a Google e ad altre realtà imprenditoriali statunitensi, con il fine di portare Internet ed i servizi di connessione nei Paesi emergenti ed in via di sviluppo, a partire dallo Sri Lanka.
Nel frattempo hanno lanciato DataEye, un’applicazione volta ad aiutare gli utenti a risparmiare traffico dati e connettività grazie ad una serie di strumenti che rendono l’app sia una delle migliori alternative a Opera Max, sia una suite completamente differente. DataEye infatti non provvede a filtrare le connessioni attraverso una serie di server, quanto piuttosto servendosi di un algoritmo interno punta a risparmiare dati bloccando collegamenti non richiesti in background, eliminando sprechi inutili e consentendo un controllo capillare sulle applicazioni che si servono della connessione alla Rete.
Eventualmente poi DataEye si posiziona come alternativa a Opera Max da un differente punto di vista, stipulando contratti con operatori nazionali per la fornitura di offerte periodiche quali dati gratuiti e piani tariffari agevolati, purtroppo non ancora disponibile in Italia.
PRO: interfaccia pulita e organizzata, controllo sulle connessioni delle app
CONTRO: non comprime i pacchetti di dati nel senso tradizionale del termine, e dunque non è esattamente un’alternativa diretta a Opera Max
01 – Neopard
Infine, la migliore tra le alternative a Opera Max troviamo Neopard: applicazione presente già da qualche tempo su Google Play e di fattura francese, Neopard agisce allo stesso modo della propria concorrente, ossia filtrando le connessioni e comprimendone i pacchetti di dati inviati e ricevuti.
Così facendo provvede a contenere il consumo di traffico dati e ad estendere la durata della promozione in uso; per l’attivazione necessita di seguire una procedura leggermente anomala, ossia installando un certificato di sicurezza per le connessioni – sul quale siamo effettivamente un poco dubbiosi. Ciononostante Neopard controlla il traffico sia sotto roaming che attraverso i siti certificati HTTPS, e permette di stabilire sul momento la qualità delle immagini visualizzate durante la fase di data-saving. La grafica andrebbe rivista, mentre scorrendo lo schermo da destra verso sinistra si accederà al pannello all’interno del quale posizionare le app che ritenete debbano essere costantemente bloccate o autorizzate a connettersi.
PRO: completa, affidabile
CONTRO: grafica stagionata, alcuni bug
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