#Sfondodelgiorno: 30 sfondi di sport per le Olimpiadi
Le Olimpiadi (da non confondersi con l’Olimpiade, ossia l’intervallo di tempo che intercorre tra un’edizione e l’altra dei Giochi) vennero ufficialmente organizzate nel 1896 quando il barone Pierre de Coubertin decise di dare vita ad un agone sportivo internazionale sulla base dei giochi della Grecia Antica. Le origini delle Olimpiadi moderne vanno infatti ricercate nel passato, agli albori della civiltà Occidentale – si presume che le prime discipline sportive nacquero già nel 1500 a.C., durante la civiltà Micenea – quando le città-stato dell’Antica Grecia sospendevano le ostilità per celebrare i giochi in onore di Zeus presso la città di Olimpia. Le discipline erano varie (non certo numerose come le pratiche che abbiamo immortalato nei nostri sfondi di sport) e comprendevano il pancrazio, la corsa, il pugilato ed il salto con l’asta.
Le Olimpiadi di Olimpia non erano gli unici giochi ellenici (se ne tenevano anche a Delfi, a Nemea…) ma sicuramente furono d’ispirazione al succitato barone per fornirgli l’idea di dare vita ad una gara di respiro internazionale fra le nazioni; ciononostante vennero apportate sensibili variazioni all’idea originale, non solo ellenica.
Le Olimpiadi vennero aperte alle donne (Coubertin era un ispirato misogino ed avrebbe desiderato mantenere la tradizione ellenica dell’esclusività maschile) a partire dalla loro II edizione; agli originali sport olimpici vennero aggiunte alcune discipline (come il tiro alla fune, ormai scomparso persino dai nostri sfondi di sport) ed altre vennero eliminate, come il pancrazio. Ai vincitori non veniva più consegnato nè alloro nè statue, bensì una medaglia di vari metalli a seconda della posizione.
Bisogna ammettere che, inizialmente, le regole delle Olimpiadi erano parecchio confusionarie tanto che ancora oggi è difficile stabilire chi siano i vincitori delle prime edizioni (ci furono scambi di identità, irregolarità, persino furti di nazionalità): il Comitato Olimpico Internazionale (CIO) è ora l’autorità suprema che regola l’introduzione di nuovi sport (come il baseball ed il softball, che sarà presente alle prossime Olimpiadi del 2020 del Giappone ma assente durante le Olimpiadi di Rio, comunque immortalate nei nostri sfondi di sport) ed altre regole di natura tecnica, come l’altezza del podio – nonostante la credenza comune, il secondo ed il terzo posto sono ad uguale altezza.
Fortunatamente è rimasto lo spirito di fratellanza ed unione nello sport, e molti atleti hanno guadagnato fama internazionale, in particolar modo tra gli atleti: Dolando Pietri (l’italiano che per un soffio non vinse la maratona), Jessy Owens (soggetto tutt’ora a controversia: fu Hitler a rifiutarsi a stringergli la mano o piuttosto il presidente Roosvelt, così come racconta la figlia?), Carl Lewis (che si sospetta abbia “corretto” le proprie prestazioni con sostanze dopanti) e per ultimo Usain St. Leo Bolt, immortalato nei nostri sfondi di sport.
Le antiche Olimpiadi vennero interrotte dopo quasi 300 edizioni; considerando che le Olimpidi moderne non hanno superato il centinaio, rimaniamo tranquilli: se volete scaricare gli sfondi di sport dedicati alle più celebri discipline della categoria, non vi occorre altro che tappare su QUESTO album Google+, dov e potrete trovare tutte e 30 gli sfondi di sport. In alternativa potete dare un’occhiata agli sfondi di film e pellicole cinematografiche, o magari agli sfondi di Bud Spencer e Terence Hill o agli sfondi della Nazionale Italiana di calcio.
Non ti bastano? Scopri QUI tutti gli altri album di sfondi salvati nelle precedenti puntate di #Sfondodelgiorno!
Vorresti scrivere per AppElmo? Mettiti in gioco: stiamo cercando collaboratori! Scrivi [email protected], e dai un’occhiata QUI per le modalità di contatto. Non essere timido!
Se non volete perdervi nè le prossime puntate di #Sfondodelgiorno nè gli altri articoli di AppElmo (e sappiamo che non volete), allora potete iscrivervi alla nostra newsletter inserendo il vostro indirizzo email nel form qui in basso (tranquilli, vi assicuriamo che non vi invieremo spazzatura o spam; in caso contrario, vi saremmo immensamente grati se ci segnalaste il problema).
Oppure potete seguirci sulla nostra pagina Facebook, sul nostro account Twitter, sulla nostra pagina Google Plus e sul nostro canale Telegram oppure, in alternativa, potete sempre scaricare la nostra app da Google Play, cliccando QUI o sull’immagine nella sidebar! Grazie mille!
[wysija_form id=”3″]