Era solo questione di tempo prima che un gruppo di volenterosi ed appassionati esperti di programmazione analizzasse minuziosamente il file APK del gioco più appassionante dell’estate: tutti i segreti di Pokémon GO sono infatti contenuti all’interno delle righe di codice del file APK che ne permette l’installazione, le quali dimostrano e svelano alcuni contenuti interessanti che possono aiutare di molto i giocatori, specialmente in vista di una futura modalità competitiva che sembra essere sempre più concreta e reale.
Vi consigliamo di seguirci sul nostro canale Telegram per update in tempo reale. Si ringrazia particolarmente il gruppo Facebook Pokémon GO Italia.
Dai Pokémon leggendari alla percentuale di cattura, sino ai Pokémon più forti del gioco: siete pronti per scoprire tutti i segreti di Pokémon GO?
#1 – Esistono i leggendari in Pokémon GO?
Si tratta di una domanda che ha assillato i giocatori sin dal primo giorno di uscita del file APK e probabilmente uno dei segreti di Pokémon GO più interessanti: i Pokémon leggendari – Moltres, Zapdos, Articuno, Mew e Mewtwo – sono infatti considerati tra i Pokémon più forti del gioco, oltre che simboli di vanto tra i giocatori.
Stando al file APK, tali Pokémon esisterebbero ma il loro BaseCaptureRate (ossia la percentuale di probabilità di cattura) è 0: questo significa che non è possibile catturarli se non attraverso MasterBall o durante eventi speciali, il che conferma l’intenzione di Nintendo e Niantic di voler distribuire tali Pokémon solamente in momenti particolari dell’anno. Di conseguenza, gli screenshot che mostrano Mew e Pokémon leggendari catturati sono da considerarsi dei falsi.
Stando inoltre ad ulteriori aggiornamenti, sembra che i Pokémon leggendari non potranno essere catturati singolarmente ma dai presenti della propria squadra, in eventi denominati Raid di gruppo.
#2 – Quali sono i Pokémon più forti di Pokémon GO?
Tra i segreti di Pokémon GO non poteva poi mancare la classifica completa dei Pokémon più forti del gioco: l’analisi del file APK ha infatti portato alla luce le statistiche complete di ciascun Pokémon, il loro attacco, la difesa ed i tipi primari e secondari a cui sono associati.
Ciò significa che non solo è possibile stilare una classifica dei Pokémon più forti di Pokémon GO, ma che inoltre la modalità competitiva – non ufficialmente presente, in quanto rappresenta uno stile di gioco – è sempre più probabile che diverrà il motore trainante di Pokémon GO dopo che l’hype delle prime settimane sarà svanito.
Tra i Pokémon più forti di Pokémon GO troviamo, nella classifica generale stilata dai volenterosi utenti Reddit, MewTwo (com’era prevedibile) ed un sorprendente Snorlax in seconda posizione, tallonato da Dragonite, Mew e Lapras. Gli uccelli leggendari Articuno e Moltres compaiono solamente alla sesta e settima posizione, mentre Zapdos si fa superare da Vaporeon e scivola al nono posto. Articuno è il Pokémon dotato di maggiore difesa, mentre Chansey è quello con più vita.
#3 – Perchè Farfetch’d non si trova allo stato selvatico
A quanto pare esistono delle limitazioni regionali, volute da Niantic stessa, che permettono ai giocatori di una certa zona del mondo di catturare Pokémon che altrove non risulterebbero disponibili, se non attraverso la schiusa delle uova.

In Nord America il Pokémon esclusivo è Tauros, in Europa troviamo Mr. Mime, in Australia invece Kangaskhan mentre l’Asia – anche se non si comprende quali siano i suoi limiti geografici e se questa comprenda anche il Medio Oriente – può vantare invece Farfetch’d. L’Africa e il Sud America non sono pervenuti.
#4 – Quali sono i criteri che regolano le battaglie?
Sono ben più d’uno i segreti di Pokémon GO rivelati dal file APK che si concentrano sulle battaglie tra Pokémon nelle Palestre, e che noi vi sveliamo in un unico paragrafo, a partire dallo STAB: conosciuto come Same Type Attack Bonus, sta a indicare un bonus sul piano del danno inferto, ottenuto se il Pokémon in attacco utilizza una mossa appartenente al proprio tipo (ad esempio, Idropompa per Vaporeon), ed è quantificabile in x1,25.

Per quanto riguarda gli attacchi alle Palestre, possono essere coordinati con altri giocatori per aumentare le possibilità di riuscita. Se un giocatore attacca una Palestra in contemporanea con altri utenti, i rispettivi Pokémon verranno visualizzati nella stessa schermata di combattimento; in totale possono connettersi allo stesso momento un massimo di 20 giocatori. Una lotta condivisa con i propri alleati ha i suoi vantaggi, in quanto gli attaccanti condivideranno un “bonus sul tempo per alleato“, non quantificato con esattezza.
#5 – Nuovi oggetti in arrivo!
Nei segreti di Pokémon GO precedenti vi avevamo anticipato l’arrivo della modalità competitiva, che esula dal casual gameplay che abbiamo potuto osservare finora e che accentuerà l’importanza delle statistiche, dei punti lotta e sostanzialmente del metagame che finora è stata una prerogativa dei giochi per GameBoy e Nintendo DS.
Stando all’analisi del codice, è più che probabile che potremo osservare l’arrivo di:
– Masterball: una Pokéball di livello speciale che garantisce un tasso di cattura del 100% – già confermato dalla versione Beta di Pokémon GO; probabilmente l’ideale per catturare i Pokémon Leggendari che non possiedono un BaseCaptureRate.
– Revitalizzatore Massimo (Max Revive): nonostante alcuni report lo indichino già disponibile per gli allenatori superiori al livello 30, si tratterebbe di uno strumento utile per rivitalizzare i Pokémon esausti – ma riportando la barra della vita al massimo.
– Bluk Berry, Nanab Berry, Pinap Berry e Wepar Berry: non si conosce ancora l’effetto che queste nuove bacche potrebbero avere.
– Attacco X e Difesa X: già presenti nella serie principale, il loro utilizzo naturalmente riguarda l’aumento dell’attacco e della difesa per un periodo limitato di tempo. Qui si apre un interrogativo: dato che gli strumenti non possono essere utilizzati in battaglia, verrà fatta per loro un’eccezione oppure avranno un effetto temporaneo (per esempio, di 15 o 30 minuti) che verrà applicato alle battaglie combattute in quell’arco di tempo?
– X-Miracle: probabilmente si tratta di un bonus simile ad Attacco X e Difesa X, ma non si sa ancora nulla sui suoi possibili effetti.
#6 – I livelli degli allenatori influenzano le statistiche?
Così come l’esperienza di gioco avrà già suggerito a molti utenti, il livello dell’Allenatore influenza il range di Punti Lotta dei Pokémon che possono essere all’interno delle uova o allo stato selvatico.

Stando al codice, un allenatore che abbia raggiunto e superato il livello 20 troverà nelle uova Pokémon con un numero di Punti Lotta contenuto all’interno dello stesso range, indipendentemente al numero di livelli che potrà conseguire in futuro; lo stesso discorso vale per i Pokémon selvatici, dove però il limite è alzato al livello 30. Ciò significa che, sorpassati i livelli 20 e 30, non troverete Pokémon più forti rispetto a quanti hanno raggiunto il livello 50.
A proposito delle uova Pokémon, sembra che il codice a loro riferito contenga un “moltiplicatore” non utilizzato; probabilmente potrà essere attivato in occasione di eventi particolari in cui le distanze coperte verranno raddoppiate o triplicate, a patto di permanere all’interno di un’unica area supportata.
Il livello massimo raggiungibile per ora è il 100.
#7 – Come catturare un Pokémon selvatico?
Tra i tanti segreti di Pokémon GO, la cattura di un Pokémon selvatico rimane un mistero sia per i giocatori più avanzati che per i casual users; l’analisi del file APK ha però rivelato alcune interessanti statistiche.
Nel momento della cattura di un Pokémon selvatico, entrano in gioco numerosi fattori che possono determinare sia le dimensioni del Pokémon (tasso di crescita di altezza e peso), sia i suoi movimenti (timer per l’attacco, il salto, l’animazione specifica) ma soprattutto il tasso di cattura base (il già citato BaseCaptureRate), il tasso di fuga base e l’indicatore di collisione che più di altri condizionano le probabilità che un Pokémon possa entrare a fare parte della collezione privata di un allenatore.

Vi siete mai chiesti perchè sia così difficile catturare uno Zubat o un Golbat? Questi due Pokémon possiedono un indicatore di collisione impostato su livelli centesimali, uno dei più bassi del gioco: 0,0535. Ma il più basso è di Seaking, che raggiunge il livello minimo di 0,0444.
Inoltre sembra che i Pokémon più difficili da catturare (ossia, con un BaseCaptureRate molto basso) siano Dragonite, Venusaur, Charizard e Blastoise; quest’ultimo possiede anche una mossa specifica (Idrovampata).
#8 – Come utilizzare correttamente l’Aroma
L’Aroma è uno strumento molto utile per l’Allenatore che desideri attirare quanti più Pokémon possibili attorno alla propria area; ciononostante, occorre eseguire determinate mosse per sfruttare al massimo la capacità dello strumento di catalizzare l’attenzione dei Pokémon selvatici.

Se infatti il giocatore si mantiene statico, il tasso di comparsa di nuovi Pokémon selvatici è di 5 minuti; se invece i giocatore è in movimento (coprendo una distanza di 200 metri in almeno un minuto dopo la comparsa – e la successiva cattura – di un gruppo di Pokémon selvatici) avrà la possibilità di ottenere nuovi Pokémon. Lo stesso Aroma è definito “Ordinario“, quindi si presuppone che in futuro potranno arrivare versioni più potenti.
#9 – Come funzionano gli attacchi speciali?
Ogni utente avrà potuto notare la presenza di barre colorate che contraddistinguono l’attacco speciale di un Pokémon da quello base, e che occorre che vengano riempite prima di poterlo eseguire in battaglia.

Non è uno dei segreti di Pokémon GO più decisivi ma, stando al file APK, esiste un’equazione che regola il numero di barre da riempire attraverso la variabile EnergyDelta: per esempio, una mossa che abbia 3 barre ha un EnergyDelta di -33, in quanto la formula è -100/[EnergyDelta] = numero di barre per mossa.
Non solo: non perderti QUI tutti i trucchi per Pokémon GO da utilizzare in battaglia, alla ricerca di Pokémon e molto altro ancora!
Vorresti scrivere per AppElmo? Mettiti in gioco: stiamo cercando collaboratori! Scrivi a [email protected], e dai un’occhiata QUI per le modalità di contatto. Non essere timido!
Se non volete perdervi nè le prossime News su Pokémon GO nè gli altri articoli di AppElmo (e sappiamo che non volete), allora potete iscrivervi alla nostra newsletter inserendo il vostro indirizzo email nel form qui in basso (tranquilli, vi assicuriamo che non vi invieremo spazzatura o spam; in caso contrario, vi saremmo immensamente grati se ci segnalaste il problema).
Oppure potete seguirci sulla nostra pagina Facebook, sul nostro account Twitter, sulla nostra pagina Google Plus, sulla nostra rivista Flipboard e sul nostro canale Telegram oppure, in alternativa, potete sempre scaricare la nostra app da Google Play, cliccando QUI o sull’immagine nella sidebar! Grazie mille!
[wysija_form id=”3″]