iOs 10 è stata una delle novità più attese dello scorso WWDC 2016, la consueta conferenza attraverso la quale Apple ogni anno annuncia le novità e le implementazioni che nel corso dell’anno successivo gli utenti della propria piattaforma potranno utilizzare. Ma quali sarebbero i risultati di un ipotetico confronto iOS 10 vs Android?
Si tratta naturalmente di un confronto amichevole e basato sulle anticipazioni che sono state fornite in questi giorni, in quanto il sistema operativo verrà rilasciato solamente alla fine del 2017 e non sappiamo ancora con certezza quali sono le funzionalità che verranno incluse definitivamente; ciononostante abbiamo potuto notare alcune – almeno sette – novità già presenti su Android e che l’SO di Apple ha fatto proprie.
Una soluzione che indica una volta di più la progressiva apertura di Apple al mondo esterno, lasciandosi contaminare dal settore Android: non sappiamo con certezza se rappresenti un elemento positivo o negativo, ma è possibile che in questo modo iOS 10 perda parte della propria unicità, a favore però di un set di implementazioni comodo ed utile.
Siete pronti dunque per scoprire i risultati del confronto iOS 10 vs Android?
iOS 10 vs Android – Galleria
Una delle novità più interessanti per gli amanti della fotografia è la possibilità, data da iOS 10, di ricercare immagini salvate nella galleria o nella struttura cloud non soltanto in base al nome attribuitole, ma anche sulla base dei soggetti rappresentati, che siano animali, oggetti o persino persone.
A ciò si unisce poi l’integrazione con un’intelligenza artificiale avanzata che riconosce le immagini più importanti per un utente e le riunisce in un collage fotografico, in un album personale o in un breve filmato a slideshow; naturalmente si trattano di funzionalità che l’utente Android ha potuto vedere nel corso dell’anno precedente con Google Photos.
iOS 10 vs Android – Dialer
Il dialer telefonico in dotazione agli iPhone non è sempre stato flessibile ai cambiamenti: a partire da iOS 10 sarà possibile usufruire di una serie di funzionalità in più tra cui la possibilità di trascrivere le conversazioni all’interno del testo di un’email o di integrare app di terze parti che consentano, per esempio, di identificare il mittente di una conversazione ed evitare in questo modo numeri SPAM e promozionali.
Mentre quest’ultima feature è assente su Android – ma con il dialer Google è comunque possibile ottenere il Google ID del chiamante per questioni lavorative – la capacità di convertire le conversazioni in testo è disponibile già da tempo con Google Voice o Project Fi.
iOS 10 vs Android – Bloatware
Così come su Android, anche su iOS sono presenti alcuni bloatware – tra cui il dialer, l’app per la messaggistica testuale e le note; così come sull’SO concorrete, tali applicazioni non erano disinstallabili ma con iOS 10 il loro numero verrà ridotto, anche se in realtà cambierà ben poco per l’utente.
Stando infatti a quanto visto dalle anticipazioni su iOS 10, verrà introdotta la facoltà per gli utenti di disinstallare app predefinite come Note o Messaggi, ma non sarà possibile modificare la destinazione delle azioni automatiche dell’iPhone ad un’app di terze parti. In parole povere, il sistema – di fronte ad un comando mail:to – rimanderà sempre all’applicazione preinstallata oppure all’App Store (qualora l’applicazione non sia più presente sullo smartphone); anche Google ha ridotto di recente il numero di GApp non disinstallabili, tra cui le app dedicate ad Edicola, Musica e Giochi.
iOS 10 vs Android – Lockscreen
Mentre Android prosegue, Apple torna indietro, o forse viceversa: nell’operazione di restyling dell’interfaccia dei lockscreen iOS 10 ha introdotto la possibilità di inserire i widget in una scheda a parte, una feature che nel sistema operativo concorrente era già presente ai tempi di Android 4.2, ma fu completamente rimossa con l’arrivo di Lollipop (probabilmente perchè non la utilizzava nessuno).
Non solo: la nuova interfaccia grafica introdurrà un sistema di visualizzazione a schede del tutto simile alla UI dei lockscreen Android.
iOS 10 vs Android – Notifiche
Si tratta di una funzionalità presente su Android sin dai tempi più remoti, ma che ha fatto la sua comparsa su iOS solamente nella sua decima versione: la cancellazione completa di tutte le notifiche presenti nella barra dedicata.
Sembra una feature imprescindibile – e di cui nessun utente Android farebbe o potrebbe fare a meno – ma che stranamente non era mai stata implementata su iOS: sino a che il nuovo aggiornamento non comparirà negli iPhone più recenti, gli Apple users dovranno continuare a cancellare le notifiche una ad una.
iOs 10 vs Android – Siri
L’IA di Apple è calato di popolarità da quando altri concorrenti – non soltanto Google, ma anche Microsoft, Amazon e persino SoundHound – hanno introdotto i propri assistenti personali e li hanno rilasciati sulle piattaforme di tutto il mondo; per permettere a Siri di rimanere al passo con il mercato Apple introdurrà con iOS 10 il supporto ad app di terze parti per il proprio assistente virtuale.
Lanciando l’ordine “Siri, apri Telegram“, gli utenti Apple potranno immediatamente prendere possesso delle proprie conversazioni, e così via: Google Now ha però introdotto il supporto alle app di terze parti nell’aprile 2015, più di un anno fa.
iOS 10 vs Android – Raise to Wake
Più user-friendly e meno concentrato sui tabù di Steve Jobs: sembra essere questa la nuova filosofia di Apple, che ha anche introdotto la feature Raise to Wake per permettere agli utenti di visualizzare le nuove notifiche semplicemente alzando il device dalla superficie piana su cui si trovava, senza toccare lo schermo o altri pulsanti.
Android introdusse con Lollipop una feature simile: denominata Ambient Display, è divenuta con il passare del tempo un elemento fondamentale per l’ottimizzazione dei processi.
Siri è superata: abbiamo raccolto QUI tutti gli assistenti personali Android alternativi ad Apple, scopri quello che preferisci!
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