Come utilizzare Allo prima della release ufficiale (ed altre novità interessanti dal teardown)

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Allo è la novità del momento: nessuno infatti si aspettava che Google avrebbe dedicato così tanto spazio e importanza ad un’applicazione che, sinceramente, noi non avevamo assolutamente previsto, quantomeno non in questi termini.

E la stessa curiosità sembra che sia stata sollevata anche all’interno degli ambienti degli sviluppatori, in quanto su XDA Developers è già stato aperto un thread su Allo e su un possibile exploit che concede agli utenti che ne seguiranno le linee guida di dare una breve occhiata alla struttura dell’applicazione.

Siete pronti per scoprire come provare in anticipo Allo (ma solo a metà), ed altre curisoità direttamente dal teardown del file APK dell’applicazione?

Come provare Allo (ma non Duo)

Google aveva già provveduto a fornire alcuni file APKsegreti” (ovvero rilasciati solamente per uso interno tra gli sviluppatori della casa di Mountain View), che però sono stati misteriosamente trafugati e resi di pubblico dominio. Naturalmente l’app non è utilizzabile anche in seguito all’installazione in quanto è necessario ottenere l’autenticazione attraverso SMS – messaggio che non arriverà mai a destinazione in quanto il servizio non è stato ancora reso pubblico.

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Allo è già disponibile su Google Play, ma solo per la preregistrazione

Ciononostante gli sviluppatori di XDA Developers si sono dati da fare e sono riusciti a realizzare un modulo che consente di ottenere una versione parzialmente funzionante di Allo; naturalmente occorre possedere uno smartphone dotato dei permessi di root ma soprattutto bisogna installare QUESTO modulo e QUESTO file di Titanium Backup, che potrete agilmente scaricare da Google Drive.

Dopo aver eseguito il download dei file ed aver installato il modulo, bisognerà riavviare il telefono, aprire il file TiBkp attraverso Titanium Backup e ripristinare l’app Allo e tutti i dati relativi all’applicazione; a questo punto potrete accedere ad Allo – che verrà visualizzato con il nome provvisorio di “Messaging” – ma naturalmente non potrete servirvi del servizio di messaggistica in sè, in quanto non ancora operativo (se non avete ben capito la nostra guida potete consultare l’originale QUI). Ciononostante potrete compiere un breve tour virtuale delle sezioni che compongono l’applicazione e prendere confidenza con gli strumenti offline di Allo.

L’analisi del file APK

L’autore dell’exploit ha analizzato a fondo il file APK di Allo riuscendo a dedurre alcuni elementi che ha naturalmente provveduto a pubblicare su Reddit all’interno dell’enorme thread ufficiale dedicato all’app di chat di Google.

Quinny898 ha infatti riportato alcuni dati interessanti che parzialmente sono stati riportati in un video d’anteprima di Allo pubblicato su YouTube: innanzitutto Allo consentirebbe di inviare, oltre che messaggi e stickers, anche file audio – intesi sia come messaggi vocali, sia come file .mp3 – e video, features che solitamente vengono date per scontate ma di cui comunque fa piacere avere la conferma. Le opzioni relative alle conversazioni non contengono rivelazioni inaspettate anzi, sembrano essere praticamente simili a quanto già visto su WhatsApp o Telegram.

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Presto potrete usare Allo per gestire i vostri SMS

Molto più interessante invece il riferimento ad Hangouts trovato all’interno del codice di Allo: Hangouts viene infatti menzionato tramite il pacchetto “com.google.android.talk“, ed è l’unico rimando all’altra app di Google di messaggistica (insieme al termine “matchstick“); probabilmente – come molti suppongono – può lasciare intendere che Allo andrà a sostituire o rimpiazzare una funzionalità di Hangouts, così come già Messenger gli ha avocato la possibilità di gestire gli SMS.

Sempre a proposito di messaggi di testo, Quinny898 ha annunciato di star lavorando ad una nuova versione del modulo Xposed per permettere ad Allo di gestire autonomamente SMS ed MMS (tecnicamente anche le conversazioni su Hangouts, ma questo potrebbe procurare delle grane legali con Google), sistemando inoltre nome ed icona dell’applicazione. Un ottimo servizio per gli utenti ansiosi di avere un assaggio della nuova app di chat di Google ma che non intendono aspettare l’estate.

Non conosci nel dettaglio Allo? Scopri QUI tutto quello che occorre sapere a riguardo!

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