Come trovare un malware sul proprio smartphone Android (e come rimuoverlo) – Le piccole guide di AppElmo
I malware sono un grave pericolo per la sicurezza di Android e dei suoi abitanti: una minaccia subdola e sottile che si nasconde all’interno di applicazioni, file di ogni genere ed estensione, video e persino SMS, e purtroppo non passa settimana che qualche centro di ricerca e prevenzione attesti di aver scoperto o analizzato un nuovo tipo di virus, ancora più pericoloso del precedente. Per questo è un bene che sempre più utenti si chiedano come trovare un malware su Android e specialmente sul proprio smartphone: con questa Piccola Guida sarà possibile non soltanto conoscere e capire i segnali che identificano la presenza di un malware, ma anche i passaggi che occorre apportare per rimuovere il malware direttamente da proprio device.
Siete pronti per scoprire come trovare un malware sul proprio smartphone Android?
Passo 1A: Scoprire gli indizi della presenza del malware – Come trovare un malware sul proprio smartphone Android
Generalmente un malware Android nasconde abilmente la propria presenza all’interno di un device, ma in ogni caso lascia trasparire alcuni segnali che possono suggerire un’infezione maligna in corso.

Il primo evidente indizio è dato dall’insistente apparizione di banner pubblicitari in grado di ricoprire la schermata anche quando questa non è in utilizzo, oppure è in corso l’esecuzione di una qualsiasi applicazione; naturalmente occorre distinguere i casi di un relativamente innocuo adware da un malware che, tramite advertising selvaggio, tenta di trarre l’utente in fallo e di costringerlo a cliccare su un banner che, senza ombra di dubbio, porterebbe all’autorizzazione del download di file infetti.
Se infatti le pubblicità tendono ad apparire solamente durante l’esecuzione di un’applicazione, allora è probabile che questa non sia altro che un adware le cui problematiche possono essere facilmente risolte tramite la disinstallazione dal dispositivo; qualora invece le ad vengano visualizzate anche quando il telefono è in stand-by, senza che l’adware sia aperto o in esecuzione in background, allora è probabile che un malware sia riuscito ad installarsi sul vostro device.
Passo 1B: Scoprire gli indizi della presenza dello spyware – Come trovare un malware sul proprio smartphone Android
Un altro segnale che deve portare l’utente a dedurre la presenza di un malware, in particolare del tipo spyware, è un eccessivo consumo a livello di traffico dati: gli spyware difatti sono malware che agiscono in background, raccogliendo i dati sensibili dell’utente ed inviandoli costantemente al server di riferimento.
Uno spyware fa dunque un eccessivo consumo di traffico dati e più in generale di rete Internet (comprensiva di Wifi) e per smascherarlo è sufficiente accedere a “Impostazioni” > “Utilizzo dati” e controllare che, nella lista delle applicazioni, non sia presente una voce sospetta all’altezza delle prime posizioni.
Nonostante però molti spyware e key loggers lavorino in background, diventando in questo modo molto difficili da scoprire, allo stesso tempo hanno bisogno di una grande quantità di risorse per eseguire le proprie azioni di spionaggio del dispositivo e, nonostante la loro discrezione, è inevitabile che lascino la propria traccia nel grafico dei consumi. Di conseguenza è possibile rintracciare ed eventualmente scoprire uno spyware qualora questo sia annoverato tra le app dotate di maggiori percentuali di consumo all’interno della scheda presente su “Impostazioni” > “Batteria“.
Potete comunque leggere QUI la lista completa dei principali indizi che possono portarvi a supporre di essere rimasti vittima di un’infezione da malware.
Passo 2: Procedere alla rimozione del malware – Come trovare un malware sul proprio smartphone Android
Una volta scoperta la presenza di un malware all’interno del proprio smartphone, procedere con la rimozione potrebbe essere complicato, ma non impossibile.

Naturalmente esistono decine, se non centinaia di tipologie di malware e quelli più aggressivi tendono addirittura ad eseguire il rooting dello smartphone senza che l’utente si accorga di nulla – ed in quel caso ci sarebbe davvero poco da fare; a parte comunque casi-limite, generalmente le infezioni avvengono tramite malware dalla capacità d’azione ridotta che è possibile sconfiggere seguendo determinate procedure.
Innanzitutto, abbiamo dedicato QUI una Piccola Guida in cui spieghiamo dettagliatamente i passaggi da compiere per rimuovere un malware da un telefono infetto, e si tratta della via più breve ed efficace; in secondo luogo, per assicurarsi di aver cancellato ogni traccia del malware sarà necessario installare un antimalware come Malwarebytes, ESET Mobile Security o Avast Mobile, sicuramente i migliori in questo campo, ed eseguire una scansione completa del sistema. Vi suggeriamo di leggere QUI la nostra Guida sugli antivirus Android per scoprirne di più a proposito.
Passo 3: Prevenire è meglio che curare – Come trovare un malware sul proprio smartphone Android
Infine, concludiamo questa Piccola Guida con una serie di suggerimenti sempre validi, e che vi aiuteranno a non incappare più in una minaccia simile o che vi permetteranno di evitare mai infezioni da malware, spyware o altri pericoli di questo tipo.
Primariamente, non scaricate mai file APK da market esterni la cui fiducia non è garantita: solamente Google Play e Amazon Underground sono sicuri e certificati, mentre APK Mirror, gestito e organizzato dal sito AndroidPolice, è ugualmente libero da minacce nonostante non si tratti di un market vero e proprio.

Secondariamente, mantenere lo smartphone costantemente aggiornato vi aiuterà a ricevere gli ultimi firmware contenenti, oltre a nuove features, anche le patch correttive per la sicurezza realizzate direttamente da Google. Solitamente queste patch sono realizzate per mantenere i device al sicuro e per rimediare a vulnerabilità preesistenti (vedi il caso di Stagefright), quindi si tratta di un aspetto particolarmente importante.
Infine, vi consigliamo di mettere sempre una forte dose di buon senso durante la vostra esperienza-utente Android: fate attenzione ai banner pubblicitari fraudolenti e, qualora dobbiate visitare siti poco raccomandabili, procuratevi sempre un AdBlock Browser (che potete scaricare QUI) che vi impedirà di cascare in tranelli – come l’immagine soprastante.
Scopri QUI la nostra serie di articoli dedicati alla Sicurezza su Android, con le ultime novità su malware e antivirus!
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