I 12 Saggi Consigli e trucchi per registrare video di qualità – [Parte 2]
Registrare video di qualità non richiede solamente una buona attrezzatura: benchè infatti la qualità della fotocamera e le specifiche ad essa legate siano una componente fondamentale, spesso anche una cinepresa, messa tra le mani di un personaggio incompetente non potrà esimerlo dal realizzare un pessimo filmato.
Ecco perchè questi Saggi Consigli e trucchi sono indirizzati verso tutti gli utenti, sia alle prime armi che già più navigati nell’arte della filmografia: si trattano di piccoli suggerimenti per registrare video di qualità che possono essere applicati in ogni occasione ma non con qualsiasi mezzo, dato che principalmente ci riferiamo allo smartphone come strumento principale di ripresa. Siete pronti per scoprire i nostri 12 Saggi Consigli per registrare video di qualità?
Qualora vi siate persi la prima parte, cliccate QUI per leggera comodamente in un’altra scheda del browser.
#7 – Assicuratevi di avere abbastanza spazio dedicato

L’evoluzione della tecnologia di ripresa non sempre segue l’aumento dello spazio di memoria di base dedicato all’interno degli smartphone: se poi il vostro device è in grado di registrare video in 4K, assicuratevi di possedere sufficiente spazio nel quale salvare i filmati realizzati (per evitare che si interrompano sul più bello), magari spostando la memoria di archiviazione principale dall’interna alla scheda microSD – e a tal proposito vi consigliamo di acquistare una schedina sufficientemente capiente. Se poi avete bisogno di suggerimenti specifici per aumentare lo spazio interno al vostro smartphone, date un’occhiata QUI ai notri Saggi Consigli a tal proposito.
#8 – Stabilizzate tutto, anche la luce

Se è vero che lo smartphone deve rimanere fermo e saldo nella mano dell’utente, anche la scena di ripresa deve subire lo stesso rigoroso trattamento, evitando dunque che la luce vari bruscamente da una condizione di luminosità stabile ad un buio quasi completo. I passaggi rapidi da luoghi dotati di differenti e sensibili esposizioni alle fonti d’illuminazione circostanti rischiano di rovinare il filmato perchè l’obiettivo, così come l’occhio umano, necessita di tempo per regolare la propria apertura.
#9 – Registrate in modalità HDR

La modalità HDR (High-Dynamic-Range) permette di donare colori e brillantezza non soltanto alle fotografie, ma anche ai filmati; purtroppo si tratta di una modalità che è possibile sfruttare solamente se la Fotocamera dello smartphone stesso – e quindi indipendentemente dall’applicazione installata – è stata abilitata all’utilizzo. La modalità HDR accentua i contrasti tra i soggetti ripresi aumentando la luminosità catturata e saturando i colori, facendo in modo che le scene riprese si tingano di tonalità più vivide e di conseguenza diventino più godibili durante la riproduzione.
#10 – Cambiate punto di ripresa

Si tratta di un suggerimento per registrare video di qualità che forse esula dalla categoria dei filmati amatoriali per entrare nel mondo delle riprese professionali, ma riprendere un soggetto da più punti di vista potrebbe diventare la chiave di volta per rendere il proprio video molto più interessante per i suoi spettatori. Se la situazione lo permette – per esempio il filmato di un evento della durata di pochi minuti o di una scena improvvisata non consentono tale programmazione delle riprese – sarà necessario anche solamente catturare il soggetto da due differenti angolazioni per garantire mobilità anche alla più statica delle scene. Naturalmente questo richiederà qualche minuto da dedicare al montaggio post-produzione.
#11 – Ricaricate lo smartphone

Forse riterrete che si tratti di un accorgimento per registrare video di qualità di importanza più che secondaria, ma la ricarica dello smartphone diventa fondamentale nel momento in cui si eseguono riprese ad alta risoluzione: in particolare il formato 4K si è sempre dimostrato avido di memoria e di batteria, prosciugando, alla pari della connessioni LTE, percentuali di carica più velocemente di quanto molti utenti avessero previsto. Se dunque non volete che la fotocamera si disconnetta automaticamente per insufficiente carica dello smartphone, vi consigliamo di mantenere sempre uno sguardo sulla batteria.
#12 – Procuratevi l’applicazione giusta

Nella fotografia come nella filmografia, l’utilizzo dell’applicazione giusta è uno dei fattori che delinea il fluido confine che separa il prodotto di qualità da quello di grezza fattura: molte app inoltre dedicano la maggior parte delle proprie features allo scatto fotografico, relegando la registrazione ad un piano di second’ordine; fortunatamente esistono le giuste applicazioni anche per i videomakers su Android. Noi ci sentiamo di consigliare, al di là della Google Fotocamera, Open Camera – per il numero di informazioni sulla ripresa garantite all’utente – e la Fotocamera in dotazione ai possessori di smartphone Motorola e da qualche tempo disponibile su tutti gli smartphone Android – cliccate QUI per scoprire come installarla.
A proposito di fotografia: noi abbiamo stilato una lista di suggerimenti per scattare ottime foto da pubblicare su Instagram! Scopri QUI tutti i punti da seguire!
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