Arts & Culture, il progetto di Google dedicato all’arte, alla storia, al teatro ed alla musica – Spunti di Recensione

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Google Arts & Culture è una delle migliori Google App pubblicate sul Play Store, ed a nostro parere merita certamente uno sguardo da parte dell’utente medio di Android: nonostante infatti si tratti solamente di qualcosa di poco più di un’app del sito ufficiale del Google Culturale Institute, Google Arts & Culture rappresenta la punta di lancia di una raccolta, eseguita da Google nel corso degli anni di vita del Google Arts Project, di opere d’arte, dipinti, performance dal vivo all’interno dei teatri di tutto il mondo, ma anche fotografie e copertine di libri, che permettono ai suoi visitatori di venire a contatto con un panorama culturale ed artistico che esula sicuramente dal suo significato più stretto.

Una Google App sviluppata con intenti encomiabili – ma che forse meritava più attenzione dal punto di vista tecnico – e che presenta una variegata esposizione di contenuti sotto forma anche di tour virtuali a 360 gradi e di raccolte digitalizzate: siete pronti a scoprire Google Arts & Culture, e con lei il bagaglio di più di 850 musei e teatri di tutto il mondo?

Che cos’è Google Arts & Culture

Così come vi abbiamo accennato nell’introduzione, l’app si presenta come una versione mobile del sito web del Google Cultural Institute, una fondazione istituita da Google per la promozione e la salvaguardia del patrimonio artistico mondiale che si è incaricata di raccogliere la più grande collezione online di immagini e documenti relativi a tutte le culture del mondo.

Con Google Arts & Culture è infatti possibile esplorare un vastissimo catalogo di opere provenienti da 850 musei differenti, ma non solo: nella schermata principale, infatti, scorrendo le slide che indicano le tre categorie principali – Arte, Cronologia (che sarebbe stato forse meglio tradurre in “Storia“) e Wonders – è possibile accedere ad un enorme repertorio suddiviso per aree tematiche ed interessi. All’interno di Google Arts & Culture è infatti possibile venire a contatto con il mondo della musica, della pittura e della scultura, ma anche con la storia grazie alle varie rubriche ad essa dedicate (“Born this day“, per esempio) e con la sezione di ricerca per personaggio storico, grazie alla quale vengono raccolte per soggetto tutte quelle forme espressive, convenzionali e non – dipinti ma anche vignette di satira, prime pagine di quotidiani e riviste, stampe – che lo riguardano direttamente.

Oltre poi al teatro ed alla danza, anch’essi grandi ospiti di Google Arts & Culture, è possibile usufruire dei tour virtuali a 360 gradi all’interno dei musei dedicati grazie ad una visuale in soggettiva – del tutto simile a quella già utilizzata in Street View – e delle raccolte, accessibili dal menu laterale.

Ottima idea, cattiva realizzazione

Così come ve la abbiamo esposta, l’applicazione Arts & Culture di Google parrebbe essere la migliore Google App mai realizzata; purtroppo, se l’intento con la quale è stata realizzata forse è lo stesso con il quale, qualche anno fa, è stato aperto il Google Cultural Institute, allo stesso modo però non è stata apposta sull’app la stessa perizia.

Google Arts & Culture 2

Google Arts & Culture non è altro infatti che la versione mobile del sito della fondazione, che nei fatti presenta la stessa identica architettura, oltre che gli stessi, se non peggiori, problemi di connessione – con i lag e gli sbalzi di visuale che comportano. Allo stesso modo poi possiamo apporre critiche sostanziali al menu laterale, colpevole di essere sostanzialmente inutilizzato se non per collegarsi ad un decimo delle sezioni presenti, molto ramificate nella struttura e poco agevoli da raggiungere al primo colpo.

Ciononostante, conoscendo Google, siamo sicuri che si tratti solamente di una versione di prova o quantomeno di un’app ancora tutta da costruire, con infinite possibilità d’implementazione. Quello che è certo è che si tratta forse della nostra Google App preferita.

AGGIORNAMENTO 18/05/17: dopo un paio di anni di aggiornamenti, Google Arts & Culture è diventata un’ottima app per esplorare i contenuti artistici italiani e stranieri; il menu laterale è più che completo, e gli sbalzi di visuale – così come i lag – sono del tutto scomparsi. I contenuti in italiano sono approfonditi e accessibili anche ad un pubblico generalista e poco istruito in materia, mentre le features secondarie (come i tour a 360 gradi, le raccolte a tema, la possibilità di scaricare offline i contenuti) sono più che apprezzabili.

Ma, accidenti, quel menu di navigazione è veramente brutto.

Scopri QUI tutte le 10 Google App che non conoscerai sicuramente!

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Arts & Culture su Google Play
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