Canali Telegram: cosa sono, le differenze con i bot e come si crea un canale Telegram – GNU
Dopo Facebook, Twitter, Google+ e LinkedIn, anche Telegram si unisce alla folta schiera di social network adibiti non solo alla comunicazione tra utenti, ma anche alla promozione di contenuti e alla fidelizzazione della clientela: i Canali Telegram rappresentano infatti una svolta nel broadcasting, che trova nell’app di messaggistica rivale di WhatsApp la sua forma più diretta.
Un canale Telegram permette infatti di inviare direttamente agli utenti messaggi e file multimediali, di controllare il numero di utenti e di visualizzazioni di ogni singolo post e di e di recapitare una notifica ogni qualvolta che un contenuto venga condiviso, lasciando però spazio ala discrezione grazie alla modalità Silenzioso, che disattiva gli annunci dei nuovi messaggi.
Siete pronti a scoprire cos’è un canale Telegram?
Broadcasting 2.0 – Canali Telegram: che cosa sono
Che cosa sono i canali Telegram non è facile intuirlo, perlomeno per un utente privo di dimestichezza con la piattaforma: un canale Telegram non si discosta molto da una chat privata tra utente e proprietario del canale, con l’unica differenza che solamente il secondo è in grado di inviare i propri contenuti, mentre il primo può unicamente limitarsi a prenderne visione.

Ogni canale Telegram è dotato di un URL fisso che, alla pari di altri social network (come Google+, per esempio), può essere creato direttamente dall’utente e che assume la forma http://www.telegram.me/[nomedelcanale]; il canale può essere quindi raggiunto sia dal browser web (inserendo l’URL completo nella barra degli indirizzi o eseguendo una ricerca sul web, dato che ogni canale Telegram viene indicizzato nei principali motori di ricerca) sia direttamente da Telegram, inserendo il nome utente (nella forma @[nomedelcanale]) nella sezione dedicata alla ricerca di tag ed utenti.
Ogni canale Telegram dispone poi di una descrizione ed una foto del profilo per consentire all’utente di comprendere il tipo di servizio fornito dal canale.
Più comunicazione, meno iterazione – Canali Telegram: come funzionano e le differenze con i bot
I canali Telegram sono assolutamente differenti dai bot di Telegram, che comunque rappresentano una forma analoga di comunicazione, anche se molto meno personale e ricca a livello di contenuti.
Un canale Telegram innanzitutto è gestito da un utente in carne ed ossa, mentre i bot non sono altro che programmi automatici in grado di eseguire determinate azioni in seguito ad un imput fornito dall’utente stesso tramite il linguaggio di programmazione; a tal proposito, bisogna poi segnalare la maggiore differenza tra un canale Telegram ed un bot: i primi consentono solo una comunicazione unilaterale, nella quale l’utente può unicamente usufruire dei contenuti condivisi, mentre i secondi non possono, nella maggior parte dei casi, funzionare senza un’azione diretta dell’utente.
In terzo luogo, così come avrete occasione di scoprire leggendo il terzo paragrafo di questa terza per Nuovi Utenti, per creare un bot è necessario possedere i più basilari rudimenti della programmazione, oltre che di un computer e di diversi tool dedicati; per creare un canale Telegram occorre accedere al menu laterale dell’applicazione e seguire le brevi schede di inizializzazione, che non necessiteranno più di qualche minuto per essere completate.
Pochi e semplici passi – Canali Telegram: come creare un canale Telegram
Per creare un canale Telegram non occorre, come accennavamo nel secondo paragrafo di questa guida, avere a disposizione una work station: accedendo al menu laterale dell’applicazione sarà necessario completare solamente i campi per giungere al termine dell’operazione in pochi minuti.
Per iniziare, accedete alla schermata di anteprima delle chat e tappate sull’icona del menu a scorrimento laterale posta nella parte alta a sinistra; da qui tappate su “Crea canale“.
Nella prima schermata dovrete limitarvi ad inserire il nome del canale e la descrizione; si tratta probabilmente della parte più importante di un canale Telegram, poiché consentirà agli utenti di individuare più velocemente i contenuti che il vostro canale diffonde.
Dopodiché dovrete decidere se rendere il canale Telegram pubblico o privato, e quest’ultima impostazione permetterà agli utenti di raggiungere il vostro canale solamente tramite il link web, che dovrete creare nella stessa schermata inserendo preferibilmente il nome del canale.
Completate l’operazione inserendo gli amici dalla lista dei contatti presenti su Telegram. Naturalmente al vostro canale Telegram servirà un’immagine: tappate sull’icona della fotografia per inserire la foto di profilo.
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