L’aspetto più negativo degli smartphone moderni è probabilmente dato dalla dipendenza da parte dei cellulari nei confronti della connessione internet: è per questo che ogni utente si pone la classica domanda “Come consumare meno traffico dati rispetto a quello che già mensilmente utilizzo?“
L’argomento certamente è spinoso, poichè esistono decine di accorgimenti che permettono di risparmiare traffico dati, ma solamente alcune di questi sono davvero efficaci per abbattere il consumo mensile e rientrare nei ristretti parametri gentilmente imposti dalle promozioni dei gestori telefonici. Noi vi proponiamo ben 10 Saggi Consigli e suggerimenti (suddivisi per ragioni di spazio in due articoli distinti) per consumare meno traffico dati, dal risultato assicurato!
Siete pronti per scoprire i nostri 10 Saggi Consigli?
#1 – Mantenete sotto controllo il traffico dati
Il primo passo per sapere come consumare meno Internet e di conseguenza meno traffico dati è dato da una razionalizzazione dell’utilizzo dei GB mensili tramite il loro monitoraggio.
Accedendo a “Impostazioni” > “Utilizzo dati” (la posizione potrebbe variare a seconda della personalizzazione apportata dal produttore) potrete visualizzare in un grafico l’utilizzo del traffico dati degli ultimi 30 giorni a cui segue nella parte inferiore, in ordine decrescente, l’elenco delle app che più consumano in termini di GB. Se l’andamento vi appare pericolosamente in salita e avete paura di sforare il tetto massimo imposto dalla promozione, allora potete settare, tappando sul menu a tendina posto nella parte superiore a destra della schermata, una soglia d’allarme al raggiungimento della quale lo smartphone spegnerà automaticamente il traffico dati e non permetterà alcuna connessione se non dopo l’approvazione di uno specifico pop-up.
Potete anche, se le Impostazioni lo permettono, impostare una seconda soglia, la quale si limiterà ad avvisare del sopraggiungere del limite e servirà come campanello d’allarme per procedere con una riduzione del consumo.
Se non vi pare però abbastanza allora potete affidarvi a My Data Manager, un’app che consente di impostare allarmi, scadenze e monitorare i consumi sia sotto rete mobile, sia sotto Wifi, oltre all’aggiunta di una notifica permanente nell’apposita sezione per visualizzare velocemente lo stato della situazione. Cliccate QUI per scoprire come gestirla al meglio con la nostra Guida!
#2 – Utilizzate Opera Max
Tra le numerose applicazioni presenti su Android dedicate al risparmio dei GB, sicuramente la più efficace ed affidabile è Opera Max, prodotta dagli stessi sviuppatori del browser omonimo.
Opera Max è un’applicazione che, instaurando una connessione VPN (Virtual Private Network), provvede a filtrare i pacchetti inviati e ricevuti tramite la rete Internet comprimendoli il più possibile, e permettendo in questo modo un notevole risparmio in termini di traffico dati. Opera Max non si limita certamente a questa piccola, seppur utile, funzionalità: completamente rinnovata nella sua versione 2.0 pochi mesi fa per introdurre il supporto alle reti 4G – LTE, l’applicazione consente di gestire e monitorare i consumi di ciascuna app installata sul telefono, di limitarne la connessione in background non solo sotto rete telefonica ma anche attraverso il Wifi. Opera Max risulta poi specificatamente indicizzata per le applicazioni a grande consumo come YouTube, Netflix, Facebook e le principali app di messaggistica.
#3 – Utilizzate la modalità di risparmio dati
Si tratta di una voce spesso nascosta all’interno delle Impostazioni di ciascuna applicazione e per questo gli utenti ne ignorano l’esistenza: browser, app di chat e social network possiedono un’opzione, chiamata solitamente “Risparmio dati“, che consente di limitare il numero di pacchetti richiesti per la connessione ai server.
Tali modalità naturalmente hanno un impatto, seppur minimo, sulle prestazioni in quanto a velocità di caricamento dei contenuti, ma ciononostante se volete sapere come consumare meno traffico dati si tratta di una delle vie più rapide e semplici da applicare:
– su WhatsApp dovete accedere al menu a tendina posto nella parte superiore a destra dello schermo, tappare su “Chat e chiamate“e spuntare successivamente la voce “Consumo dati ridotto“, che si applica però solamente a WhatsApp Call;
Leggi anche: WhatsApp Call: cosa sono, come funzionano e quanto consumano le chiamate vocali – GNU
– su Chrome andate su “Impostazioni” e scorrete sino alla voce “Risparmio dati“, dopodichè attivatela;
– su Google+ raggiungete le “Impostazioni” e spuntate la voce “Riduci utilizzo dati“.
#4 – Disattivate l’aggiornamento automatico delle applicazioni
Una delle fonti principali della dispersione dei GB della rete mobile è data anche dal consumo inappropriato per il download dei pacchetti d’aggiornamento delle applicazioni, operazione che dovrebbe essere svolta solamente sotto Wifi.
Google Play spesso è spinto, per via di un’opzione impostata di default, ad aggiornare automaticamente le app nel momento in cui un update venga segnalato, e alle volte può utilizzare all’insaputa dell’utente anche la connessione dati, causando un consumo davvero eccessivo. Per evitare una simile eventualità accedete a Google Play e, dal menu a scorrimento laterale, “Impostazioni” > “Aggiornamento automatico app“, e da qui selezionate la voce “Non aggiornare automaticamente le app” oppure, eventualmente, “Aggiornamento automatico app solo tramite Wi-Fi“.
#5 – Salvate gli articoli web offline
Su Android esistono diverse soluzioni per salvare all’interno del proprio smartphone articoli, video o intere pagine o siti web da consultare comodamente offline; si tratta della soluzione ideale per chi necessita di sapere come consumare meno traffico dati ma senza rinunciare alle proprie letture quotidiane.
L’applicazione che principalmente vi consigliamo è Pocket, uno strumento indispensabile e primo referente per il salvataggio offline di contenuti online: gratuito, dotato di un’ottimo comparto grafico e strutturato in maniera razionale e comprensibile anche per un utente inesperto, Pocket consente di scaricare decine di contenuti anche multimediali all’interno della propria suite, consentendone la lettura in un momento successivo. La sezione social dell’applicazione permette inoltre di visualizzare i contenuti salvati da altri utenti grazie alla funzionalità Highlight, disponibile anche nel portale web dedicato. La celebrità che quest’app ha raggiunto vi permetterà di trovare pulsanti di condivisione diretta a Pocket in numerosi siti (AppElmo compreso).
In alternativa potete fare uso di Offline Browser, un browser del tutto particolare che consente di scaricare interi siti web semplicemente copiandone l’URL ed inserendolo nella barra di ricerca dell’app (ottimo per consumare meno traffico dati utilizzando il Wifi per tale operazione). Se volete saperne di più a proposito (Offline Browser soffre di un bug che fortunatamente abbiamo scoperto come aggirare) leggete QUI la nostra Piccola Guida dedicata! Altrimenti potete sfruttare l’ultima funzionalità introdotta da Chrome Dev, che consiste appunto nel salvataggio offline delle pagine web.
Non ti bastano? Scopri QUI la seconda parte dei Saggi Consigli per risparmiare traffico dati!
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