Le app per acquistare online sono presenti in grande quantità sul Play Store, e possiamo raggrupparle in tre grandi macrocategorie: in certi casi si tratta di applicazioni proprie di siti dedicati alla grande distribuzione, che utilizzano il portale mobile per garantire al cliente un’esperienza d’acquisto a 360 gradi; in altri si tratta di portali che hanno fatto dell’utente Android il principale referente dei propri prodotti. Infine, vi sono siti che hanno sviluppato (se possiamo utilizzare questo termine senza offendere i programmatori seri) un’app semplicemente per non tagliare una fetta consistente di mercato, ma che in realtà avrebbero fatto miglior cosa se i soldi utilizzati per la sua creazione fossero stati destinati alla salvaguardia delle sequoie giganti in Iraq.
Pronti a mettere le mani sul portafogli?
08 – ePRICE
L’applicazione del noto (ma forse non a tutti) sito dedicato esclusivamente alla vendita di prodotti di tecnologia ePRICE appartiene, per la gran parte, all’ultima categoria sopra descritta di app per acquistare online: un prodotto creato per l’inclusione nei propri affari di quella grande fetta di utenti che preferiscono gestire i propri acquisti da un portale mobile; peccato che il portale si riveli essere un’apertura scavata nella roccia. Spigolosa e mal congegnata.
Il primo ostacolo che abbiamo incontrato è stata la fase della registrazione: il form ha evidentemente dei grossi bug di programmazione, perchè non siamo riusciti a inoltrare la nostra scheda se non dopo ripetuti tentativi andati a vuoto. Una volta profilati, la montagna successiva da scalare è rappresentata dall’accesso al proprio account, evidentemente perchè ePRICE non inserisce immediatamente i dati degli utenti nei propri database.
Comunque sia, siamo infine riusciti ad avere una panoramica completa dell’applicazione: a dir la verità, abbiamo trovato la struttura molto simile a quella dell’app di Amazon (che troverete sempre in questa lista), ma l’emulazione non ha fatto altro che produrre una brutta copia, sia per il design poco curato, sia per la poca fluidità dei processi; ciononostante, è possibile trovare delle offerte interessanti, con prezzi scontati anche di molto: l’app infatti mantiene una sezione, denominata “Offerte per te”, in cui è possibile visualizzare gli articoli in sconto in un determinato periodo, ma è anche possibile inserire un prodotto tra i “Preferiti” per poterlo tenere d’occhio anche successivamente.
L’app permette anche di contattare ePRICE tramite un modulo nella sezione “Servizio Clienti”, e di gestire i punti di consegna della propria merce: il servizio Pick&Pay di ePRICE permette infatti di ritirare il pacco ordinato o in un punto Pick&Pay entro cinque giorni lavorativi, o in un punto di ritiro automatico Locker (sempre che sia presente nella vostra città), o, nel caso non abbiate molto tempo libero, potrete usufruire del servizio di consegna a domicilio espressa. Dal sito poi è possibile selezionare la Consegna al Piano, la Consegna Weekend e molte altre tipologie.
07 – SaldiPrivati
Purtroppo anche SaldiPrivati soffre in parte dello stesso difetto di ePRICE, ossia una scarsa accuratezza nella veste grafica, a cui va aggiunto un sostanziale ritardo negli aggiornamenti dei prodotti e un menu non troppo facilmente accessibile: dalla schermata principale si può accedervi cliccando infatti sull’icona del profilo, non in altro modo.
Come molte altre app per fare acquisti online, anche SaldiPrivati non si concentra unicamente su una singola categoria di vendita, ma spazia il proprio scaffale dagli elettrodomestici all’abbigliamento, ordinando i prodotti secondo le marche d’appartenenza e la scadenza delle offerte, che permettono alle volte di raggiungere grossi risparmi: nel nostro test è stata presa in considerazione una lavatrice Ariston, il cui prezzo, da più di 1200€, è sceso su SaldiPrivati a 459€.
Il problema però permane: immagini che si caricano lentamente o non si caricano affatto, e una veste grafica confusionaria; tra le impostazioni troviamo però alcune offerte che in parte ci permettono di migliorarne la considerazione: eseguendo 3 ordini o spendendo almeno 300€ (cumulativi) nell’arco di 3 mesi si avrà diritto alla Carta Vip, con accesso anticipato alle esclusive e consegne a sorpresa gratis, mentre se si invita un amico si riceverà un buono da 5€.
06 – Geek
Geek è un’app per acquistare online di cui probabilmente avrete già visto su Facebook le promozioni all’intero degli spazi pubblicitari: appartiene alla più grande (e forse famosa) Wish, altra applicazione per acquistare online che ha deciso di affidare ad un marchio secondario le offerte dedicate al settore tecnologico e gadgetistico; Geek, appunto.
L’applicazione è ben strutturata: a seguito della registrazione, nel nostro caso svoltasi senza problemi, accediamo alla schermata principale e, nella parte superiore, troviamo una barra a scorrimento grazie alla quale possiamo visualizzare le numerose categorie di vendita: cuffie, altoparlanti, periferiche di gioco ma anche accendini, binocoli e così via; come potete notare, il settore di mercato esula leggermente dal solo ambito tecnologico.
A sinistra invece si trova il menu a tendina laterale, da cui possiamo controllare il nostro carrello, cercare i prodotti che ci interessano maggiormente, visualizzare le notifiche sulle offerte che l’app provvede a fornirci ogni giorno e le attività degli amici (è infatti integrato un piccolo social network). Selezionando un prodotto invece si accede ad una scheda molto dettagliata: oltre alle immagini, naturalmente, avremo a disposizione in un’unica schermata i dettagli del prodotto, del venditore ed i feedback lasciati ad entrambi dagli acquirenti; a differenza di Amazon, i commenti non sono filtrati per nazionalità, ed il perchè è subito spiegato.
La maggior parte degli articoli venduti proviene infatti dalla Cina, e viene poi spedito attraverso corrieri internazionali in tutto il mondo: di conseguenza, ogni utente riceve lo stesso prodotto dallo stesso venditore, e un unico gruppo di utenti permette di avere una panoramica completa sulla reale affidabilità del prodotto. Gli articoli, inoltre, proveniendo dalla Cina, potrebbero essere sia di buona qualità ma anche di pessima fattura, ed è un rischio che bisogna correre se si intende utilizzare Geek come app per acquistare online.
05 – Groupon
Molti in Italia usufruiscono già dei servizi di Groupon – una multinazionale americana che ha fatto dei buoni sconto e delle offerte-lampo il suo trampolino di lancio ed il suo cavallo di battaglia, e tutt’oggi è presente in più di quaranta paesi: la sua app sarà valida tanto quanto ci si aspetterebbe?
Inizialmente occorre inserire la propria città di residenza ed iscriversi al servizio, se non si possiede già un account (in questo caso basta autenticarsi). La struttura è molto semplice: sulla parte superiore della schermata principale troviamo una barra a scorrimento che ci permette di navigare nelle sezioni “Viaggi”(in cui possiamo acquistare pacchetti vacanze), “Nelle vicinanze” (basandosi sul sistema GPS dello smartphone e dalla posizione fornita, l’app ci consiglia gli sconti nei negozi a noi più vicini), “In primo piano” (la schermata principale), “Shopping” (dove vengono venduti oggetti fisici) e “Regala sorprese” (nella quale è possibile comprare pacchetti da destinare ad amici o parenti), mentre immediatamente al disotto vi è la tendina dalla quale selezionare la città di residenza.
Colorata e veloce, l’app per acquistare online di Groupon non delude, nonostante alle volte il sistema di localizzazione non funzioni sempre al meglio e ci consigli offerte che tanto nelle vicinanze non sono (in altre città,ad esempio); le informazioni sugli articoli sono chiare e puntuali, e semplicemente selezionando un prodotto potremo visualizzare le opzioni disponibili, il luogo dove riscattare l’acquisto, le condizioni ed il prezzo.